Xapo: Cos’è, Come Funziona, Opinioni e Recensioni 2024

Approfondiamo ad oggi un servizio che, nonostante risulti presente da ormai diversi anni, solo ultimamente ha cercato di svilupparsi ampiamente nel settore delle criptovalute. Prende il nome di Xapo e si presenta come un intermediario volto ad offrire un conto bancario, con possibilità di archiviare e gestire anche Bitcoin.

Una soluzione che si inserisce in modo dinamico all’interno di un mercato, quello delle criptovalute, che vede ad oggi la presenza di tantissimi utenti interessati a sistemi di deposito. In tutto ciò, Xapo wallet può considerarsi un portafoglio sicuro? Quali sono le caratteristiche principali dell’intermediario?

Cos’è Xapo?

Prima di visionare le principali caratteristiche associate al progetto, è bene partire dal principio soffermandoci su cosa sia e su cosa proponga Xapo. La società è stata lanciata a pieno regime nel corso del 2014 e pone la propria sede centrale ad Hong Kong.

Lo stesso rappresenta il principale territorio operativo della società, la quale può attualmente contare sulla presenza di migliaia di utenti sottoscrittori. Nel corso degli ultimi anni, ha potuto incrementare ed affinare i propri servizi, aggiungendo nuove funzionalità sul mondo crypto.

In tutto ciò, a cosa serve Xapo? Lo stesso non può definirsi un exchange completo per criptovalute, in quanto offre essenzialmente servizi specifici sul Bitcoin, ossia sulla criptovaluta più longeva al mondo. Anche se permette di poter comprare e ricevere Bitcoin, il suo servizio di punta resta la custodia.

Contrariamente da altre tipologie di portafogli di archiviazione, che funzionano prettamente con sistemi online, Xapo Wallet (questo il nome del portafoglio di archiviazione strutturato dalla società) si basa su meccanismi cold, ossia a freddo. Ciò dovrebbe limitare il più possibile attacchi informatici.

Il gruppo Xapo mette quindi in campo una vera e propria piattaforma, che come avremo modo di vedere può essere gestita anche tramite applicazione per dispositivi mobili, con la quale poter controllare il proprio conto ed anche le attività di invio, di ricezione e di custodia del Bitcoin (BTC).

Negli ultimi anni, la società ha avuto la possibilità di ricevere fondi da parte di gruppi colossali, come ad esempio Index Ventures, Rabbit Capital, Benchmark, Fortress Investment Group e molte altre. Fra i tanti servizi, risulta altresì presente una vera e propria carta di pagamento, da poter associare al proprio conto.

Come funziona Xapo

Al pari di molte altre piattaforme similari, il funzionamento di Xapo si basa in prima battuta sull‘apertura di un account all’interno della pagina ufficiale.

All’interno della stessa, vengono fornite in modo chiaro e dettagliato tutte le informazioni più importanti e relative ai servizi della piattaforma. Quali passaggi vengono richiesti per poter aprire un account all’interno di Xapo? A seguire alcuni passaggi:

  • Invio della richiesta per poter ricevere la notifica di download dell’applicazione;
  • Compilazione della sezione di registrazione. Ricordandosi di avere a portata di mano un passaporto in corso di validità (come documento per l’identità), prova di indirizzo e codice fiscale;
  • Possibilità di effettuare il primo deposito;
  • Accesso a tutti i servizi della piattaforma una volta verificata e completata la registrazione.

Attraverso Xapo, tutti gli utenti registrati hanno la possibilità di poter pagare e farsi pagare utilizzando anche Bitcoin e bonifici rapidi. È così possibile beneficiare, come esposto all’interno dello stesso sito ufficiale, “di un conto bancario digitale con sede nell’hub fintech europeo di Gibilterra”.

Non risulta in questo caso possibile tuttavia scambiare lo stesso Bitcoin con altre criptovalute, così come comprare ulteriori altcoin, o negoziare su altri asset crypto tramite trading online (servizio messo in vece a disposizione da una diversa tipologia di operatori, ossia i broker online).

Xapo: Sicurezza

Entrando all’interno della pagina ufficiale, Xapo mette a disposizione una serie di informazioni specifiche attinenti i propri protocolli di sicurezza e di controllo interni. Nel corso degli ultimi anni, la società ha seguito nuovi aggiornamenti, cercando di migliorare la protezione degli utenti.

In primo luogo, il proprio account risulta loggato solamente ad un dispositivo alla volta. Allo stesso account, in merito all’accesso, vengono associati sistemi di protezione con PIN, password ed autenticazione biometrica.

Per garantire un incremento della protezione, viene altresì utilizzata la nota autenticazione a due fattori. Quanto ai fondi inseriti all’interno del conto, Xapo tiene a precisare in merito alla presenza di una protezione fino all’equivalente in USD di 100.000 euro, grazie al sistema di Garanzia dei Depositi di Gibilterra.

Disponibili inoltre sistemi avanzati di controllo e di gestione sullo Xapo wallet, che come esposto in precedenza viene utilizzato per l’archiviazione a freddo degli strumenti crittografici. All’interno del sito ufficiale, sono inoltre esposte pratiche sezioni attinenti accorgimenti per cercare di evitare:

  • Phishing;
  • Smishing;
  • Accessi a siti non autorizzati.

Xapo è una truffa?

Contrariamente da molte altre piattaforme truffaldine, che abbiamo avuto modo di analizzare all’interno di nostri approfondimenti sul settore delle criptovalute, Xapo non rappresenta una truffa, bensì un un operatore professionale nel proprio territorio.

Entrando all’interno della pagina ufficiale, è possibile leggere come Xapo Bank risulti una banca autorizzata e di come Xapo VAPS Limited sia un Virtual Asset Service Provider autorizzato. Scendendo nel dettaglio, entrambe risulterebbero regolare dalla GFSC.

Per chi non la conoscesse, la GFSC rappresenta la Giblartal Financial Services Commission, ossia un ente autorizzato a tutti gli effetti. Non ci troviamo quindi di fronte ad un operatore intenzionato a truffare gli utenti che decidono di utilizzare i servizi.

In aggiunta, la stessa Xapo Bank si avvale costantemente di protocolli per proteggere i dati delle carte dei clienti, in modo conforme con il PCI DSS, ossia Payment Card Industry Data Security Standard.

Xapo App

Come esposto in precedenza, al momento della registrazione viene data la possibilità di ottenere una vera e propria applicazione per dispositivi mobili.

Il download dell’app Xapo risulta completamente a costo zero. In altri termini, si può scaricare l’applicativo in pochissimo tempo ed aprire un proprio account. In tutto ciò, in riferimento al passaggio su Xapo Bank è richiesta una quota annuale pari a 150 euro sui servizi.

Una quota che è in ogni caso doveroso tenere a mente nel computo complessivo dei costi. L’applicazione permette in ogni caso di poter gestire tutte le attività e le funzioni, risultando disponibile sia per device con sistema operativo iOS che per device Android.

Xapo Card

Uno dei servizi più importanti messi a disposizione dal gruppo Xapo riguarda la Xapo Card, ossia una vera e propria carta di pagamento, da poter in primo luogo associare al conto ed in secondo luogo utilizzare per effettuare pagamenti in molte parti del mondo.

La card Xapo è associata ad uno dei circuiti di pagamento più importanti e non stupisce come possa essere quindi utilizzata ed accettata da molti esercenti e negozi fisici tramite POS. La stessa carta dispone altresì dell’innovativo sistema contactless.

In associazione alla Xapo Card, è possibile ricordare il sistema Cashback, ad oggi integrato ed utilizzato da tantissimi altri istituti di credito. Lo stesso sistema, permette di ottenere una percentuale di ritorno sulle spese effettuate, variabile sulla base dello spazio economico (ossia del territorio) del commerciante.

Xapo Commissioni

I servizi di Xapo non risultano tutti a costo zero, così come avviene all’interno di tantissime altre piattaforme similari e volte a mettere in connessione il mondo della finanza tradizionale, con alcuni servizi legati al settore delle criptovalute.

All’interno della pagina ufficiale, risulta presenta la sezione dei “Prezzi”. Entrando al suo interno, viene esposto in modo chiaro e dettagliato il canone annuo di 150 euro (al momento di questa stesura).

È in ogni caso doveroso tenere a mente eventuali commissioni e costi accessori, che possono in ogni caso essere consultati in modo trasparente ed aggiornato all’interno delle apposite sezioni informative presentate all’interno della piattaforma.

Xapo Recensioni

Quali sono le opinioni e recensioni su Xapo? Effettuando semplici ricerche online, è possibile imbattersi in molte testimonianze dirette nei riguardi della piattaforma, ma soprattutto in merito ai servizi messi a disposizione.

Come ricordato in precedenza, il servizio richiede commissioni e quote annuali per poter usufruire di specifici servizi. Molte opinioni, possono ad esempio essere individuate all’interno di forum, o siti informativi riguardanti recensioni su siti online.

In questo caso, è ad esempio possibile esporre la valutazione complessiva ottenuta da Xapo all’interno di Trustpilot. Lo stesso operatore piazza Xapo con una valutazione pari a sole 1,5 stelline su 5, sulla base (al momento di questa stesura) di circa 276 recensioni.

Xapo

Conclusioni su Xapo

L’approfondimento odierno, scritto con parole semplici ed alla portata di tutti, ci ha dato la possibilità di conoscere nel dettaglio Xapo, ossia un servizio online, con diverse funzionalità (anche nel comparto crypto).

Oltre alla presenza di un conto, che può in ogni caso essere associato ad una reale carta di pagamento, la società integra la gestione di Bitcoin. È infatti possibile decidere di inviare, di ricevere, o di conservare BTC all’interno di sistemi wallet a freddo.

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