Trading sul cambio euro-franco svizzero EUR/CHF

Pubblicato: 1 Febbraio 2023 di Redazione

Il cambio Euro-Franco svizzero è uno tra i più apprezzati da coloro che fanno trading online e questo è dovuto anche e soprattutto alla Svizzera e alle caratteristiche della sua economia: proviamo a scoprire tutto sulla coppia EUR/CHF, sui fattori che ne condizionano l’andamento e su come sfruttarli con il trading.

Cambio Euro-Franco svizzero: i fattori che lo influenzano

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Per molti la parola Svizzera è sinonimo di stabilità economica; anche per questo motivo il Franco svizzero viene da sempre considerato come una delle valute rifugio: quando arrivano tempi di crisi, la valuta elvetica è una delle più acquistate (non bisogna andare tanto indietro nel tempo per rendersene conto: nel 2011, quando a causa della paura della crisi dei debiti sovrani tantissimi investitori hanno scelto di acquistare asset svizzeri per proteggere il loro capitale). La neutralità del Paese, le riserve di oro della Banca Nazionale e la solidità delle banche sono i fattori principali che tengono il Franco svizzero al riparo da oscillazioni finanziarie. Si può dire che insieme al Dollaro, all’Euro e alla Sterlina inglese, il Franco è una delle monete più utilizzate al mondo. Il cambio EUR/CHF è condizionato soprattutto dalle scelte prese della Banca Centrale Svizzera, il cui obiettivo numero uno è quello di monitorare il livello dell’inflazione; visto che la situazione economica della Svizzera è abbastanza singolare non ci sono altri fattori che possono influenzare in modo decisivo il tasso di cambio.

Il debito pubblico della Svizzera non è rilevante (soprattutto in relazione al PIL del Paese alpino); questo è uno dei motivi per cui la Svizzera difficilmente può fare delle svalutazioni pilotate della sua moneta, che anche per questo viene etichettato come una valuta rifugio. Il Franco svizzero si mantiene stabile sia nei confronti dell’Euro che nei confronti del Dollaro americano (questa stabilità è un altro degli obiettivi principali della Banca Centrale). La bilancia commerciale della Svizzera è in equilibrio nel senso che quanto viene importato (soprattutto merci) viene esportato (soprattutto in servizi) e anche per questo non c’è la necessità di intervenire per cercare di migliorare la situazione. Se si guardano i numeri in termini assoluti l’economia può sembrare piccola, ma a livello pro capite è una delle più alte del mondo ed è basata sul settore manifatturiero (prodotti farmaceutici e chimici, orologi, macchinari e strumenti di precisione), su quello turistico e, soprattutto, su quello bancario e finanziario, che ha un peso che si aggira intorno al 60%. Di recente abbiamo visto l’indice Svizzera 20, altro asset elvetico da tenere in considerazione.

Nonostante le recenti difficoltà, il Franco svizzero continuerà ad essere una delle valute preferite da quegli investitori che sono alla ricerca di sicurezza. Rispetto a qualche tempo fa le cose sono comunque un po’ diverse, anche per via della scelta della Banca Nazionale Svizzera di sbloccare il Franco dall’Euro: la BNS ha smesso di intervenire per fare in modo che la coppia EUR/CHF non si discostasse dall’1,20 e oggi la moneta elvetica è libera di fluttuare liberamente contro le altre valute (nel momento in cui scriviamo il cambio è a 1,082).

Come fare trading sul tasso EUR/CHF

Come abbiamo accennato prima, il cambio EUR/CHF è uno dei più apprezzati dagli operatori del mercato delle valute; il Forex trading è il mercato finanziario più frenetico, visto che ogni giorno viene scambiato un valore superiore ai cinque miliardi di Dollari. In cosa consiste ormai lo abbiamo imparato: si parla di una compravendita simultanea di valute; queste sono sempre espresse in coppia e lo scambio tra la valuta principale e quella secondaria avviene tramite un broker in base al tasso di cambio. Il tasso di cambio viene influenzato dalle scelte di politica monetaria operate delle banche centrali e da una serie di fattori: tassi d’interesse e di inflazione, bilancia dei pagamenti, debito e Pil dello Stato, produttività, mercato del lavoro…

L’obiettivo del trader è quello di scambiare una valuta contro un’altra nella speranza che il valore cambi in modo che il valore della moneta che è stata acquistata aumenti nei confronti di quella che è stata venduta. Nel nostro caso chi compra EUR/CHF sta comprando Euro e vende Franchi quindi si aspetta che il valore della moneta unica aumenti nei confronti della valuta svizzera per poterla poi rivendere ad un prezzo più alto (questo in termine tecnico si dice “andare long“); viceversa, chi vende EUR/CHF sta vendendo la valuta base (Euro) e acquista la valuta secondaria (Franco svizzero) perché prevede che il valore dell’Euro diminuisca, in modo da poterlo poi ricomprare ad un prezzo più basso (posizione short). Chi è interessato a fare trading sul cambio EUR/CHF o sulle altre coppie di valute deve rivolgersi ad uno dei tanti broker che forniscono tra i propri servizi anche la possibilità di operare sul mercato delle valute.

Come ripetiamo spesso nei nostri articoli, la scelta del broker è un aspetto fondamentale che non può e non deve essere trascurato; i trader alle prime armi non dovrebbero dare troppo peso alle promesse di facili guadagni o solo alla possibilità di avere a disposizione incredibili bonus: bisogna innanzitutto valutare l’affidabilità del broker, in modo da poter investire in modo sicuro e legale, poi bisogna considerare anche i servizi che vengono offerti e il “feeling” che si può avere con il tipo di piattaforma (questo aspetto si può verificare senza rischiare nulla se c’è la possibilità di utilizzare un conto demo).

Tra i migliori broker per operare sul mercato forex abbiamo già citato Plus500. Un altro broker che sicuramente è degno di menzione è Trade.com. Si tratta di un broker estremamente intuitivo, adatto anche ai principianti e a coloro che non si sono mai avvicinati al trading online. Tra le caratteristiche principali di Trade.com, la possibilità di seguire gratuitamente webinar e corsi dal vivo sul forex e la possibilità di utilizzare la piattaforma in modalità demo, quindi senza rischiare nulla. Puoi aprire un conto su Trade.com cliccando qui.

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