Prezzo Azioni Mediaset 2020: quotazione e previsioni

Pubblicato: 27 Gennaio 2020 di Redazione

In questi ultimi mesi i notiziari finanziari hanno spesso parlato delle azioni Mediaset e tantissimi investitori e trader sono curiosi di sapere se può essere ancora conveniente puntare su questo titolo: per fare delle previsioni bisogna innanzi tutto capire di che tipo di società stiamo parlando, poi bisogna vedere la quotazione attuale e quali sono gli ultimi sviluppi che possono coinvolgere la società milanese.

Azioni Mediaset S.p.A.

Mediaset S.p.A. è una società privata italiana attiva nel campo dei media e della televisione che si occupa soprattutto di raccolta pubblicitaria, produzione e distribuzione di contenuti cinematografici e televisivi (soprattutto di intrattenimento e sport). Anche se la maggior parte del suo volume d’affari viene generata in Italia, il gruppo è riuscito a consolidarsi pure nel resto del Vecchio Continente, soprattutto in Spagna con Mediaset España Comunicación. Mediaset S.p.A. è quotata alla Borsa di Milano e alla Borsa di Madrid (è riconoscibile dal simbolo MS) e il suo titolo è inserito in vari indici, tra cui Ftse Mib, Ftse All-Share Capped e Ftse Italia Media.

Quotazioni in tempo reale azioni Mediaset, grafico della Piattaforma Plus500, considerata una delle migliori per il trading azionario con i CFD. La piattaforma Plus500 non applica commissioni sull’eseguito e non ha costi nascosti. Si può aprire un conto demo gratuito illimitato e senza vincoli.

Investire o fare trading online sul titolo Mediaset?

Chi è interessato all’acquisto di azioni Mediaset in modo classico sicuramente deve prendere in considerazione i dividendi che sono stati pagati nel corso degli anni; osservando lo storico si può dire che non c’è stata una grande costanza nelle cifre, visto che il range è abbastanza ampio (da 0,02 a 0,43 euro): tra il 2007 e il 2009 i dividendi gravitavano intorno ai quaranta centesimi ad azione, mentre nel 2015 e nel 2016 (dopo che nel 2013 e 2014 non sono stati pagati) sono stati di due centesimi ad azione. Questa differenza non è legata ad un’incredibile riduzione del valore del titolo, ma soprattutto ai reinvestimenti fisiologici. L’acquisto delle azioni può avvenire tramite i soliti canali, ovvero affidandosi a banche o Società di Gestione del Risparmio: di solito l’acquisto delle azioni viene effettuato come investimento di medio/lungo periodo; in questo caso, anche se nel corso degli anni ci sono stati degli alti e bassi abbastanza importanti, il titolo in questione si è mostrato tutto sommato stabile.

Chi invece vuole approfittare delle variazioni della quotazione che possono verificarsi su base settimanale o addirittura giornaliera preferirà senza dubbio fare del trading online; gli strumenti finanziari derivati più utilizzati sono i CFD: si può operare con i contratti per differenza grazie alle piattaforme di negoziazione messe a disposizione dai broker online legali e regolamentati come Markets e XTB. Se si dà uno sguardo ai vari grafici storici si può notare che la quotazione delle azioni Mediaset subisce delle fluttuazioni anche importanti (soprattutto in ottica di medio termine) e proprio questa loro caratteristica ha attirato l’attenzione di molti trader interessati ad ottenere dei profitti con i CFD o con le opzioni.

Quotazione e previsioni sul prezzo delle azioni Mediaset

Mentre scriviamo questo articolo il prezzo delle azioni Mediaset è pari a 4,060 euro, in netto rialzo dopo il mese di novembre 2016, quando la quotazione scese al di sotto dei 2,3 euro. Nel solo mese di dicembre le azioni Mediaset sono riuscite a recuperare l’80%, spinte dalla tanto chiacchierata scalata di Vivendi. Ma la partita tra il Biscione e il gigante francese guidato da Bollorè è ancora aperta e c’è molta curiosità su come si potrà chiudere. Vivendi dopo aver fatto una vera e propria razzia di azioni nella parte finale del 2016 vuole avere un maggiore potere, mentre Fininvest dal canto suo conferma la volontà di voler mantenere il controllo della società. E il tutto avviene sotto lo sguardo attento di Governo, Agcom e Antitrust, che continuano a monitorare la situazione.

Negli ultimi giorni un altro fattore positivo si è fatto sentire sulla quotazione del titolo di Mediaset, ovvero la presentazione delle linee guida strategiche del prossimo triennio: secondo i vertici della società al 2020 il Biscione potrà registrare un miglioramento del risultato operativo di 468 milioni. La parte del leone la farà Premium, anche se in futuro Mediaset parteciperà alle aste per le aggiudicazioni delle esclusive sportive con un approccio diverso; poi ci sarà una riorganizzazione del gruppo: la società in passato ha già dimostrato di essere capace di realizzare importanti risparmi in questo modo; da non sottovalutare l’incremento della quota pubblicitaria, che salirà dall’attuale 37,4% al 39% previsto per il 2020; altri fattori determinante saranno il miglioramento degli investimenti, le ottimizzazioni per quanto riguarda i contenuti (magari con co-produzioni internazionali) e gli sviluppi dell’ultima arrivata, Radio Mediaset, che dalla scorsa estate coordina le tre emittenti del gruppo (Virgin, Radio 105 e R101).

Sono attesi sviluppi interessanti per Mediaset in Borsa

Tante cose interessanti, ma il 2020 è davvero ancora lontano, soprattutto se si considera che Mediaset opera in un settore molto caratterizzato dal contesto generale; fare delle previsioni è quindi davvero molto difficile, almeno finché non si riesce a capire come andrà a finire la scalata di Vivendi, sospesa ad un passo dall’Opa e che ancora oggi rappresenta un’incognita; molti affermano che la famiglia Berlusconi e Vincent Bolloré stiano lavorando ad un accordo e qualche novità potrebbe arrivare nelle prossime settimane, mentre gli ulteriori dettagli verranno discussi a maggio 2017 inoltrato, ovvero quando in Francia sarà stato eletto il nuovo presidente e in Italia si saprà se ci saranno elezioni anticipate o resterà il governo Gentiloni.

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