IPO: offerta pubblica iniziale, cos’è e vantaggi per investitori.

L’IPO, dall’inglese Initial Public Offering, è l’offerta pubblica iniziale di una società che, per la prima volta sul finire del XVIII secolo quando la Bank of North America venne quotata in borsa presso la borsa valori di New York.

Quando una società viene quotata in borsa, l’azienda viene trasformata in società per azioni, ciò significa che il capitale dell’azienda viene frazionato in una certa quantità di titoli, chiamati azioni e, una parte di esse, viene negoziata in borsa. Durante un IPO le azioni della società vengono generalmente negoziate sul mercato primario, di conseguenza il capitale derivante dalla vendita dei titoli, va ad accrescere il capitale sella società.

Le società quotate in borsa possono procedere, in un secondo momento, con l’emissione di nuovi titoli. I nuovi titoli della società, come durante l’IPO, vengono venduti sul mercato primario, mentre i titoli già esistenti, vengono negoziati sul mercato secondario.

In questa guida spiegheremo cos’è e come funziona un IPO, ovvero la quotazione in borsa di una società e quali vantaggi comporta la quotazione, sia per l’azienda che per gli investitori. Spiegheremo inoltre quali requisiti deve avere una società per essere quotata in borsa e quali passaggi burocratici sono necessari affinché la quotazione possa avvenire e cercheremo di capire qual è la differenza tra mercato primario e secondario.

Per investire in nuove IPO è possibile seguire due strade, da un lato attraverso i canali di negoziazione tradizionale, quali possono essere fondi speculativi banche, banche di investimento e broker, oppure, puoi utilizzare le migliori piattaforme di trading online operanti sul mercato Forex. La differenza principale tra i canali tradizionali e piattaforme di trading come Trade, XTB o eToro, sta nel fatto che, mentre con i canali tradizionali è necessario disporre di un grande capitale di investimento per acquisire titoli e azioni, con le piattaforme di trading, grazie a strumenti come la leva finanziaria, è possibile acquisire frazioni di titoli, di conseguenza è possibile investire in nuove IPO anche con piccole somme di denaro.

Cos’è un IPO?

Come anticipato nell’introduzione, l’IPO è l’offerta pubblica iniziale di una società che intende quotarsi in borsa per la prima volta, perché questo accada sono necessari una serie di passaggi burocratici, che permettono di stimare il valore della società, e di conseguenza, sulla base del valore societario e sul numero di azioni in cui l’azienda viene frazionata, è possibile determinare un valore iniziale delle azioni.

Quando una società viene quotata in borsa, il più delle volte procede con l’immissione sul mercato di una parte delle proprie azioni, che può essere più o meno ampia, e sulla base del valore delle azioni e delle azioni immesse sul mercato, è possibile raccogliere una data quantità di capitale. Se ad esempio un azienda il cui valore stimato è di 100 milioni di dollari, viene quotata in borsa ed immette sul mercato primario il 10% delle azioni della società, è molto probabile che, il capitale derivante dalla vendita delle azioni, sia di circa 10 milioni, ma solo a condizione che tutte le azioni immesse sul mercato vengano acquistate.

Può infatti capitare che le azioni di una nuova IPO non vengano acquistate totalmente e che una parte di esse rimanga sul mercato primario per molto tempo.

Per procedere alla quotazione in borsa una società si affida solitamente a banche di investimento le quali gestiranno la prima vendita delle azioni. è molto importante specificare che l’aumento di capitale per la società dipende dalla prima vendita delle azioni, poiché, una volta vendute, queste possono essere rivendute, ad un prezzo più alto di quello iniziale, in questo caso la negoziazione avviene su quello che è chiamato mercato secondario, dal quale, l’azienda non ha alcun guadagno poiché lo scambio di azioni non avviene più tra la società e investitori, ma tra investitori ed investitori, di conseguenza, la vendita sul mercato secondario, comporta un guadagno solo per gli investitori.

Come avviene la presentazione di una nuova IPO?

Per presentare una nuova IPO, le aziende sono tenute a seguire un iter burocratico molto ampio e complesso, che richiede diversi passaggi obbligati.

La prima da fare, per una società o azienda privata che intende quotasi in borsa è una valutazione del valore della società, e per farlo è necessario rendere pubbliche una serie di informazioni relative all’azienda, dal bilancio alle controversie legali, dalla struttura aziendale ai compensi dei dirigenti. Inoltre, bisogna presentare un documento pubblico, rivolto agli investitori, nel quale si evidenziano i motivi per cui è conveniente investire in titoli della società. Questa fase preparatoria, almeno in italia, prevede quattro passaggi.

Il primo passaggio obbligato consiste nella preparazione e presentazione di una descrizione strategica dell’azienda, in questo documento, rivolto principalmente agli investitori, l’azienda deve evidenziare la convenienza della quotazione, avvalendosi di argomentazioni come il capitale della società, gli investimenti in corso, i nuovi progetti e ultimo, ma non meno importante, la modalità scelta dall’azienda per la quotazione. Sulla base della risposta pubblica a questo documento, le aziende possono avere una prima idea di quale sarà il comportamento degli investitori al momento della quotazione.

Se infatti la descrizione strategica verrà accolta positivamente, è molto probabile che la domanda di azioni della società, sarà molto alta, viceversa, se la reazione al documento sarà negativa, aumentano le probabilità che la risposta dei mercati alla presentazione della nuova IPO sarà negativa, con conseguente carenza di domanda.

Raccolto il feedback del mercato, l’azienda che intende presentare la nuova IPO, se deciderà di continuare il proprio percorso, dovrà necessariamente individuare degli intermediari, solitamente banche di investimento o broker internazionali a cui verranno affidate le azioni della società una volta avvenuta la quotazione ed avranno il compito di affiancare l’impresa durante la fase di presentazione dell’offerta, e soprattutto, durante la fase di vendita dei titoli.

Scelti gli intermediari, l’azienda può presentare un nuovo documento pubblico, chiamato Prospetto, questo documento, contiene una serie di informazioni strategiche riguardanti la compagnia, tra cui la struttura societaria, corredata di nomi, biografie e compensi dei dirigenti, i capitali della società, inclusi eventuali investimenti o finanziamenti in cui è impegnata la società, devono inoltre essere rese note eventuali controversie legali in corso. Con il prospetto le aziende che vogliono tuffarsi nei mercati finanziari devono aprire le proprie porte e svelare i propri scheletri nell’armadio.

Questa documentazione è fondamentale per il passaggio della società da azienda privata a società pubblica, le aziende quotate in borsa infatti sono società pubbliche, e diversamente dalle società private, dove la negoziazione delle quote societarie era subordinata alla volontà dei soci, per le società quotate in borsa, chiunque può acquisirne le azioni e diventare socio della società.

Una volta presentato il prospetto l’azienda è pronta per essere quotata in borsa, i titoli vengono quindi affidati agli intermediari che li collocheranno sul mercato primario e a questo punto può avvenire la negoziazione dei titoli in borsa, con l’iscrizione della società all’indice di riferimento e l’assegnazione da parte della borsa valori di un ISIN , International Securities Identification Number, si tratta di uno standard internazionale, introdotto nel 2001, formato da 12 caratteri, di cui, i primi due indicano il codice del paese in cui il titolo è quotato in borsa, i simboli dal terzo all’undicesimo corrispondono al NSIN, National Numbering Agency, che in italia è assegnato dalla Banca d’Italia, e l’ultimo simbolo è un simbolo di verifica che serve per un check digitale. Ad esempio, l’ISIN delle azioni Apple è US0378331005.

Vantaggi della quotazione in borsa

La quotazione in borsa per una società consente di ottenere alcuni vantaggi sia per la società che per gli investitori, soprattutto quando avviene la prima quotazione con la presentazione di una nuova IPO.

Uno dei principali vantaggi della presentazione di un IPO è l’aumento di capitale per l’azienda derivante dalla vendita di azioni.

Grazie alla liquidità ottenuta dalla vendita di azioni le aziende possono procedere con nuovi investimenti, acquisendo a loro volta azioni di altre società o addirittura acquisendo startup o altre società, nell’ottica di un piano di crescita ed espansione. Inoltre, con i fondi ottenuti dalla vendita di titoli, le aziende possono procedere con il finanziamento di nuovi progetti.

Non è infatti raro che le aziende, dopo la propria quotazione in borsa, assorbano altre società o quote di altre società.

Un altro vantaggio derivante dalla presentazione di un IPO è la possibilità di far entrare in società nuovi soci, in particolare investitori che hanno acquisito quantità significative di azioni.

Ipotizziamo che una società quoti in borsa il 30% della società e che un investitore ne acquisisca il 50%. Questo investitore avrà il controllo del 15% delle azioni della società, diventando a tutti gli effetti un nuovo socio, e potrà partecipare attivamente alle decisioni dell’azienda, oltre che alla redistribuzione dei dividendi.

Se il nuovo socio è un azienda concorrente, questo si tradurrà automaticamente in una minore concorrenza tra le aziende poiché gli interessi delle due aziende saranno comuni.

Inoltre, le aziende quotate in borsa possono assegnare ai propri dirigenti e dipendenti delle Stock Option, in questo modo, dirigenti e dipendenti diventeranno a loro volta soci, anche se minoritari, e, se bene questi non avranno troppo peso nelle decisioni dell’azienda, i loro interessi si allineeranno a quelli della società, poiché potranno partecipare alla divisione dei dividendi, di conseguenza saranno più inclini a fare gli interessi della società.

La presentazione di una nuova IPO porta grande visibilità internazionale alle aziende, questo ha un effetto positivo sul marketing aziendale, che, forte dell’ondata di visibilità e della reputazione positiva derivante dalla pubblicazione del Prospetto, potenzialmente potrà acquisire nuovi clienti e partner commerciali.

In fine, ma non meno importante, tra i vantaggi più significativi per le aziende quotate in borsa, c’è la possibilità di accedere a costi più vantaggiosi al capitale di rischio.

Vantaggi per gli investitori in nuove IPO

Le aziende che vengono quotate in borsa non sono le sole ad ottenere vantaggi dalla presentazione della nuova IPO, anche per gli investitori ci sono molti vantaggi ed effetti positivi, che partono dalla presenza di nuove azioni sul mercato.

La quotazione in borsa di un azienda si traduce in enormi possibilità ed opportunità per gli investitori, che potranno investire nelle nuove azioni, inizialmente ad un prezzo solitamente contenuto, e trarre profitto da esse in diversi modi. Dalla divisione dei dividendi alla negoziazione dei titoli sul mercato secondario.

Acquisendo infatti azioni di nuove società alla presentazione dell’IPO, è molto probabile che il prezzo delle azioni aumenterà rapidamente, soprattutto se c’è molta domanda, e gli investitori potranno operare azioni speculative sui titoli, rivendendole ad un prezzo maggiorato.

Le nuove IPO sono uno degli investimenti più sicuri che si possano fare, poiché, fatte rarissime eccezioni, quando un azienda viene quotata in borsa per la prima volta, visto l’iter burocratico precedente la quotazione, l’azienda dimostra di essere solida e potenzialmente in crescita, di conseguenza le loro azioni, almeno nell’immediato, hanno un enorme valore potenziale che può far lievitare enormemente gli investimenti ed i profitti degli investitori.

Come investire in nuove IPO?

Per investire in nuove IPO puoi fare affidamento a due diversi canali di investimento, da un lato ci sono i canali tradizionali, che solitamente richiedono grandi capitali di investimento ed hanno un costo, solitamente una commissione sulle transazioni o sui profitti generati, dall’altro ci sono i broker online e le piattaforme di trading, che, molto spesso sono gratuiti e privi di commissioni, inoltre, consentono di investire anche piccole somme di denaro.

Uno degli strumenti più diffusi in rete per investire in nuove IPO sono i contratti per differenza, noti più comunemente come CFD, si tratta di uno strumento finanziario creato negli anni novanta che consente di investire su qualsiasi titolo finanziario, dalle nuove IPO alle valute, dalle materie prime ai titoli di stato, dalle obbligazioni alle criptovalute.

I CFD sono uno strumento di investimento estremamente potente con alcune caratteristiche degne di nota. Una delle caratteristiche più importanti è il loro costo.

I CFD infatti non hanno un costo prestabilito e il loro valore è determinato dall’investitore, ciò significa che un investitore o trader che vuole investire in una nuova IPO può scegliere di investire migliaia di euro o pochi centesimi.

Grazie ai CFD infatti non è necessario disporre di grandi somme di denaro per i propri investimenti. Questo è reso possibile dalla leva finanziaria che consente di investire solo in frazioni di titoli, con l’effetto di permettere al trader di ottenere un guadagno dalla transazione, proporzionato al proprio investimento.

Un altra caratteristica importantissima dei CFD è che possono essere sia al rialzo che al ribasso. Questo significa che, attraverso questo strumento è possibile investire in nuove IPO o in qualsiasi titolo quotato in borsa e trarre un profitto dalla differenza tra il prezzo d’acquisto e il prezzo di vendita, sia nel caso in cui il valore del titolo cresca che nel caso in cui il titolo perda valore. Ovviamente questo avviene a seconda del CFD acquisito.

Quando una nuova IPO viene presentata, il prezzo delle sue azioni sul mercato primario risponde al principio di domanda ed offerta, di conseguenza all’aumentare della domanda di titoli, data la natura finita dei titoli, il loro valore tende ad aumentare molto rapidamente, soprattutto quando, una volta terminate le azioni di nuova emissione, la negoziazione si sposta sul mercato secondario.

Non è raro che, alla presentazione di una nuova IPO, investitori e fondi speculativi cerchino di acquisire la maggior quantità possibile di titoli di nuova emissione, per poi rivenderli ad un prezzo maggiorato sul mercato secondario.

Dove investire in nuove IPO?

Investire in nuove IPO, grazie alle migliori piattaforme di trading, è un’operazione sempre più alla portata di tutti, è infatti sufficiente scegliere la piattaforma più adatta alle proprie esigenze e iniziare ad investire quando l’azienda viene quotata.

Piattaforme di trading come eToro, XTB e Trade, offrono ai propri utenti numerosi strumenti, adatti sia i trader principianti che esperti, inoltre presentano numerose possibilità di trading su tutti i titoli trattati, comprese le nuove IPO.

Investire in nuove IPO con il social Trading

Uno degli strumenti più innovativi, messi a disposizione dalla piattaforma di trading eToro, è il Social trading, si tratta di uno strumento potentissimo che unisce il concetto di trading a quello di social network. eToro è infatti sia una piattaforma di trading che un social network per trader, attraverso il quale è possibile seguire gli altri trader sulla piattaforma. eToro può contare su oltre 7 milioni di trader attivi in tutto il mondo, e grazie al social trading, ognuno di loro, può osservare gli investimenti di qualsiasi altro trader e copiare le sue azioni con un semplice click, grazie ad una funzione chiamata Copy Trading.

Il copy trading è uno strumento di trading automatico che consente di copiare tutte le operazioni correnti e future di altri trader, in modo estremamente semplice. Copiare altri trader può essere un ottimo strumento formativo, se infatti si sceglierà di copiare i migliori trader, sarà possibile studiare i loro investimenti e apprendere le loro strategie di trading. Inoltre, copiando i migliori trader al mondo, sarà possibile far fruttare i propri investimenti in modo semplice e sicuro.

Imparare a fare trading

Le migliori piattaforme di trading attivano, al momento dell’iscrizione, un conto demo, si tratta di un conto con del denaro virtuale, con cui è possibile effettuare simulazioni di qualsiasi operazione di trading su titoli aggiornati in tempo reale ed utilizzare tutte le funzioni della piattaforma, senza rischiare denaro reale.

Il conto demo delle piattaforme di trading è uno strumento concepito per avvicinare i trader inesperti alla piattaforma e permettere loro di acquisire, sul campo, le conoscenze e competenze necessarie per fare trading, ma se questo non dovesse essere sufficiente per imparare a fare trading, piattaforme come XTB e Trade, hanno realizzato dei veri e propri corsi di trading, rivolti ai propri utenti, attraverso i quali è possibile imparare ad utilizzare le piattaforme di trading e acquisire conoscenze teoriche sulle basi del trading. I corsi di trading di XTB e Trade sono completamente gratuiti e, se bene si rivolgano principalmente ai propri utenti, le conoscenze che è possibile acquisire attraverso quei corsi, possono essere applicate su qualsiasi piattaforma di trading. Non a caso, sono due tra i migliori corsi di trading in rete.

IPO

Conclusioni

Investire in nuove IPO rappresenta un interessante opportunità di guadagno per gli investitori, soprattutto grazie alle migliori piattaforme di trading che, utilizzando CFD e leva finanziaria, consentono di investire in qualsiasi titolo trattato, comprese le nuove IPO, senza la necessità di disporre di grandi capitali di investimento.

Investire in nuove IPO attraverso i CFD permette di trarre profitto dalla variazione del valore del titolo tra il momento di acquisto e quello di vendita e, solitamente, il valore delle azioni delle nuove IPO tende a crescere molto rapidamente, soprattutto nei primi momenti dopo la quotazione, questo perché le Azioni di una società che viene quotata in borsa per la prima volta sono limitate e, il più delle volte, la domanda di azioni della nuova IPO è molto superiore alla disponibilità di titoli sul mercato, questo favorisce enormemente la negoziazione sul mercato secondario.

Per investire in nuove IPO con le piattaforme di trading è sufficiente iscriversi alla piattaforma, effettuare il deposito minimo iniziale, necessario per la creazione del conto, ed iniziare ad investire.

Domande Frequenti

Cos’è un IPO?

Un IPO, dall’inglese Initial Public offering, è l’offerta pubblica iniziale, ovvero l’offerta al pubblico dei titoli e delle azioni di una società che intende quotare parte delle proprie azioni in borsa.

Cos’è u$n azione?

Un azione è una fazione della proprietà di una società per azioni. Il possessore di un azione è detto azionista e l’insieme delle azioni della società è detta capitale azionario.

Cos’è un mercato azionario?

Il mercato azionario, è il luogo in cui vengono negoziati, acquistati e venduti i titoli azionari. Il mercato azionario si divide in mercato primario e secondario. Quando si acquista un azione di nuova emissione, dovuta al lancio di una nuova IPO o ricapitalizzazione societaria, quell’azione viene acquista sul mercato primario, quando invece quella stessa azione viene venduta, l’azione viene negoziata sul mercato secondario.

Dove posso comprare azioni di nuove IPO?

Per acquistare azioni è sufficiente utilizzare una piattaforma di trading online, come eToro o XTB. Si tratta di piattaforme messe a disposizione da broker internazionali, totalmente gratuite e senza commissioni, che permettono di acquistare e vendere azioni, sia sul mercato primario che sul mercato secondario.

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