• Guida al trading online
    • Migliori siti trading online
    • Trading online demo
    • Trading finanziario
    • Trading online con piccole somme
    • Trading Automatico
    • Trading online truffa
    • Corsi Trading Online
  • Migliori piattaforme trading online
    • Migliori Broker CFD Italiani ed Autorizzati [2021]
  • Materie Prime
    • Trading Petrolio
    • Trading Oro
    • Trading Argento
    • Trading Cacao
    • Trading Grano
    • Trading Caffè
    • Trading Cotone
    • Trading Gas Naturale
    • Trading Mais
    • Trading Olio
    • Trading Soia
    • Trading Platino
    • Trading Rame
    • Trading Zucchero
  • Broker
    • eToro (Trading Automatico)
    • ForexTB
    • IQ Option (Deposito Minimo 10 euro)
    • Plus500 (Leva 1:30)
    • Trade.com (Piattaforma MT4)
  • Giocare in Borsa
    • Borsa Virtuale
    • Investire in borsa
    • Comprare azioni
  • Forex trading
    • Segnali forex
    • Forex robot
logo
  • Guida al trading online
    • Migliori siti trading online
    • Trading online demo
    • Trading finanziario
    • Trading online con piccole somme
    • Trading Automatico
    • Trading online truffa
    • Corsi Trading Online
  • Migliori piattaforme trading online
    • Migliori Broker CFD Italiani ed Autorizzati [2021]
  • Materie Prime
    • Trading Petrolio
    • Trading Oro
    • Trading Argento
    • Trading Cacao
    • Trading Grano
    • Trading Caffè
    • Trading Cotone
    • Trading Gas Naturale
    • Trading Mais
    • Trading Olio
    • Trading Soia
    • Trading Platino
    • Trading Rame
    • Trading Zucchero
  • Broker
    • eToro (Trading Automatico)
    • ForexTB
    • IQ Option (Deposito Minimo 10 euro)
    • Plus500 (Leva 1:30)
    • Trade.com (Piattaforma MT4)
  • Giocare in Borsa
    • Borsa Virtuale
    • Investire in borsa
    • Comprare azioni
  • Forex trading
    • Segnali forex
    • Forex robot
Corso Trading

Imposta di Bollo Deposito Titoli: che cos’è e come non pagarla [2021]

  • 30 Settembre 2020

L’imposta di bollo deposito titoli è una nuova tassa introdotta nel con il Decreto Salva Italia, che ha creato a tutti gli effetti una tassazione completamente nuova per gli strumenti finanziari, conti correnti bancari e conti deposito titoli, sotto forma di imposta di bollo. Questa tassa si è “evoluta” numerose volte negli anni. Con l’ultima revisione del 2014, sono state introdotte numerose novità.

In questa guida ci occuperemo di analizzare che cos’è e come funziona l’imposta di bollo deposito titoli, descrivendo come, quando e perché pagarla. Proporremo anche delle alternative per investire, evitando di pagare questa aliquota. Una delle più conosciute è eToro (oltre 10 milioni di utenti), una piattaforma di trading online autorizzata CONSOB, con la quale è possibile investire su azioni, forex e molti altri asset senza commissioni.

etoro Piattaforma: etoro
Deposito Minimo: 200€
Licenza: Cysec
  • Copy Trading
  • Adatto per principianti
  • ➥ Inizia
    1star 1star 1star 1star 1star

    Ci occuperemo di analizzare questa piattaforma più nel dettaglio di seguito. Adesso andiamo subito al punto ed analizziamo l‘imposta di bollo deposito titoli.

    Imposta di Bollo Deposito Titoli
    Imposta di Bollo Deposito Titoli

    Deposito titoli: che cos’è

    Indice

    • Deposito titoli: che cos’è
    • Come calcolare nel 2020 l’Imposta di Bollo Deposito Titoli
    • Quando si paga l’imposta di bollo conto deposito titoli? [2020]
    • Chi deve pagare l’Imposta di Bollo Deposito Titoli?
    • Su cosa si deve pagare l’Imposta di Bollo Deposito Titoli?
    • Imposta di Bollo Deposito Titoli (in parole povere)
    • Multe e Sanzioni Imposta di Bollo Deposito Titoli
    • Come evitare l’imposta di bollo sul deposito titoli?
      • eToro
      • ForexTB
      • IQ Option
    • Imposta di Bollo: considerazioni finali
    • Domande frequenti

    Un deposito titoli è una soluzione di risparmio che consente all’investitore di ottenere un rendimento attraverso l’investimento in titoli. Il deposito titoli deve essere necessariamente associato ad un conto corrente, ed è una delle soluzioni imprescindibili per chi desidera utilizzare le banche per investire in azioni, derivati, obbligazioni e altri prodotti finanziari.

    Il deposito titoli è uno strumento d’investimento che non viene gestito dall’investitore, ma bensì dalla banca. L’istituto di credito si impegna quindi ricevere e dare esecuzione di ordini di acquisto, vendita, sottoscrizione e rimborso.

    Prima di iniziare a parlare della tassa applicata al deposito titoli, anticipiamo che esiste la possibilità di evitarne il pagamento, investendo comunque in azioni, materie prime, Forex, ETF ed in tutte le altre asset class. Grazie alle piattaforme di trading online CFD (Contratti per Differenza) non è previsto il pagamento dell’imposta di bollo sul deposito titoli ed è possibile investire con la medesima sicurezza su soluzioni regolamentate ed affidabili.

    Queste piattaforme consentono di investire sui medesimi mercati finanziari presenti sui broker bancari, ma con costi di trading estremamente inferiori. Infatti, sulle piattaforme di trading CFD, oltre a non essere previsto il pagamento dell’imposta di bollo deposito titoli, non si pagano neanche le commissioni sull’eseguito.

    Le piattaforme d’investimento CFD migliori ed affidabili sono le seguenti:

    etoro Piattaforma: etoro
    Deposito Minimo: 200€
    Licenza: Cysec
  • Copy Trading
  • Adatto per principianti
  • ➥ Inizia
    1star 1star 1star 1star 1star
    forextb Piattaforma: forextb
    Deposito Minimo: 250€
    Licenza: Cysec
  • Ebook gratuito
  • Segnali di Trading
  • ➥ Inizia
    1star 1star 1star 1star 1star
    iqoption Piattaforma: iqoption
    Deposito Minimo: 10€
    Licenza: Cysec
  • Deposito min: 10eur
  • Conto Demo gratuito
  • ➥ Inizia
    1star 1star 1star 1star 1star

    Successivamente ci occuperemo di analizzare queste piattaforme una per una. Clicca qui per passare subito alle migliori piattaforme.

    Come calcolare nel 2020 l’Imposta di Bollo Deposito Titoli

    Dal 2014 ad oggi, i prodotti finanziari sono soggetti ad un’imposta di tipo proporzionale dello 0,20% (in precedenza era dello 0,15%). L’imposta è per tutte quelle persone non soggette ad un obbligo di apertura di un conto di deposito e con un importo minimo pari a 34,20 euro oppure un massimo di 1200 euro (dal 2014 l’importo minimo di 34,20 euro è stato eliminato per tutti i titolari di un conto deposito oppure di un conto deposito titoli inferiore a 17.100 euro).

    Ricordiamo inoltre che l’imposta di bollo verrà applicata a tutti gli strumenti finanziari tranne che per i fondi pensione e quelli sanitari. Sono inoltre compresi anche i buoni fruttiferi postali con una soglia di rimborso pari a 5 mila euro.

    Vediamo dunque come calcolare l’imposta di bollo deposito titoli. Come abbiamo visto in precedenza, questa tassa è dello 0,20% e viene applicata in base a tutte le giacenze disponibili sul proprio deposito titoli.

    Esempio: se il tuo conto deposito titoli ammonta a 200 mila euro, l’imposta di bollo da pagare sarà di 400 euro. Oltre a questa aliquota, è necessario considerare che le imposte sulle plusvalenze (gli interessi maturati) sono pari al 26%. Questa percentuale andrà quindi applicata ad ogni guadagno ottenuto dal proprio investimento.

    Quando si paga l’imposta di bollo conto deposito titoli? [2020]

    L’imposta di bollo deposito titoli viene pagata ogni qualvolta viene generato l’estratto conto. La frequenza è variabile e dipende da soggetto a soggetto. Solitamente è annuale ma può risultare anche semestrale, trimestrale o mensile.

    Chi deve pagare l’Imposta di Bollo Deposito Titoli?

    Adesso passiamo ad uno degli argomenti più dibattuti. Il testo della modifica proposta al senato prevede che:

    “L’estratto conto o il rendiconto si considerano in ogni caso inviati almeno una volta nel corso dell’anno anche quando non sussiste un obbligo di invio o di redazione. Se gli estratti conto sono inviati periodicamente nel corso dell’anno, l’imposta di bollo dovuta è rapportata al periodo rendicontato. Se il cliente è persona fisica, l’imposta non è dovuta quando il valore medio di giacenza annuo risultante dagli estratti e dai libretti è complessivamente non superiore a euro 5.000”.

    Su cosa si deve pagare l’Imposta di Bollo Deposito Titoli?

    Imposta di Bollo Deposito Titoli
    Imposta di Bollo Deposito Titoli

    Vediamo dunque insieme su cosa è necessario pagare l’imposta di bollo deposito. L’imponibile della nuova imposta di bollo è sul totale dei prodotti finanziari detenuti presso il medesimo gestore.

    In pratica quindi, l’imposta viene pagata su:

    • Conti e certificati di deposito (sia liberi che vincolati presso poste e banche);
    • Sulle azioni ed obbligazioni;
    • Partecipazione al capitale sociale in aziende;
    • Quote dei fondi comuni di investimento mobiliare ed immobiliare;
    • Titoli di stato;
    • ETF;
    • Polizze assicurative (tranne quelle sanitarie)
    • Quote dei fondi pensione;

    Imposta di Bollo Deposito Titoli (in parole povere)

    Evoluzione Imposta di Bollo Deposito Titoli
    Evoluzione Imposta di Bollo Deposito Titoli (la tassazione sui guadagni è oggi al 26% e non al 12,50%)

    Se tutto il testo scritto in precedenza vi è sembrato troppo “complicato da capire”, ecco un riassunto di come funziona la tassazione.

    La tassazione, prima di tutto “colpisce” persone fisiche con conti al di sopra dei 5000 euro, ed ammonta a 34,20 “minimo” oppure 1200 euro come massimo.

    Dal 2014, l’imposta minima di 34,20 è stata eliminata per tutte le persone titolari di un conto deposito o di un conto deposito titoli più piccolo di 17100 euro.

    “L’estratto conto, compresa la comunicazione relativa agli strumenti ed ai prodotti finanziari, anche non soggetti all’obbligo di deposito, si considera in ogni caso inviato almeno una volta nel corso dell’anno nonché alla chiusura del rapporto, anche nel caso in cui non sussista un obbligo di invio. Se le comunicazioni sono inviate periodicamente nel corso dell’anno, l’imposta di bollo dovuta è rapportata al periodo rendicontato”

    ”L’imposta è sostitutiva di quella dovuta per tutti gli atti e documenti firmati o emessi ovvero ricevuti dalle banche, nonché dagli uffici dell’Ente poste italiane relativi a operazioni e rapporti regolati mediante conto corrente, ovvero relativi al deposito di titoli, indicati nell’articolo 2, nota 2-bis, e negli articoli 9, comma 1, lettera a), 13, commi 1 e 2, e 14. L’estratto conto, compresa la comunicazione relativa agli strumenti ed ai prodotti finanziari, anche non soggetti all’obbligo di deposito, ai depositi di titoli, si considera in ogni caso inviata almeno una volta nel corso dell’anno. Non sono soggetti all’imposta gli estratti dei conti correnti postali che presentino un saldo negativo per tre mesi consecutivi a seguito dell’applicazione della predetta imposta e che siano chiusi d’ufficio. L’imposta è dovuta nella misura minima di euro 34,20 e limitatamente al 2012 snella misura massima di 1.200 euro. Sono comunque esenti i buoni postali fruttiferi di valore di rimborso complessivamente non superiore a euro 5.000.“

    Multe e Sanzioni Imposta di Bollo Deposito Titoli

    Ci sono delle sanzioni per chi non rispetta la normativa dell’Imposta di Bollo Deposito Titoli? Cerchiamo di capirlo insieme. Non esistono delle vere e proprie sanzioni, in quanto il comma 7 recita:

    “Per l’omesso versamento si applica una sanzione pari all’importo non versato”.

    Come evitare l’imposta di bollo sul deposito titoli?

    Adesso che abbiamo capito che cos’è l’imposta di bollo sul deposito titoli, vediamo come evitare di pagare questa tassa utilizzando piattaforme alternative che consentono di operare su azioni, indici e molto altro ancora.

    Come abbiamo visto in precedenza, esiste una tecnologia nata in Inghilterra negli anni 90 chiamata CFD. Consente di investire online (al rialzo oppure al ribasso) senza commissioni e spread bassi e fissi. Questo strumento consente di operare senza pagare l’imposta di bollo, così come di investire senza essere soggetti a commissioni di alcun tipo.

    Ciò è possibile perché le piattaforme migliori per fare trading online CFD hanno dei costi di gestione estremamente competitivi. Adesso, vediamo dunque quali sono le migliori piattaforme di trading in assoluto per non pagare l’imposta sul deposito titoli.

    eToro

    eToro Piattaforma
    eToro Piattaforma

    Se si vuole investire in sicurezza, creando un un portafoglio altamente diversificato, la soluzione ideale è quella di eToro. È necessario tenere sempre in grande in considerazione questa piattaforma se si ha intenzione di iniziare con l’esperienza di trading più semplice (grazie alle automazioni ed algoritmi che il team ha introdotto) e sicura (grazie alla regolamentazione europea CySEC).

    Apri un conto di trading con la piattaforma di eToro, clicca qui >>

    La piattaforma di eToro è diversa dalle altre, in quanto con essa è possibile ottenere i medesimi guadagni degli utenti più esperti. Questo è possibile grazie alla tecnologia chiamata “Copy-Trading” brevettata da eToro. In pratica, consente di copiare gratuitamente le mosse dei migliori investitori registrati sulla piattaforma, chiamati “Popular Investors”.

    Grazie alla tecnologia brevettata di eToro è possibile copiare perfettamente sul proprio conto le mosse degli investitori più capaci. Così facendo i trader che non hanno tempo o le capacità per investire sui mercati possono sia imparare osservando i migliori che ottenere risultati incredibili sin dal primo giorno.

    Trovare gli investitori che più guadagnano è molto facile per mezzo del motore di ricerca interno. In questo modo è possibile scegliere gli investitori che ottengono i guadagni maggiori grazie a diversi parametri, tra cui:

    • Rendimento;
    • Rischio;
    • Numero di copiatori;
    • Mercati scambiati;
    • Nazionalità;
    • Numero di followers;
    • Copiatori;
    • Drawdown;

    Attraverso la soluzione di questi parametri sarà possibile individuare con grande facilità il trader che si addice di più alle proprie necessità.

    Su eToro (clicca qua per visitare il sito ufficiale) sono anche disponibili delle classifiche curate direttamente dalla squadra di eToro. Queste classifiche sono state create appositamente per fornire ai clienti un modo per selezionare velocemente i migliori treader, in base a caratteristiche prestabilite.

    La piattaforma di eToro è gratuita, non ci sono commissioni di alcun tipo e gli spread sono bassi e fissi. È inoltre a disposizione di tutti un conto di trading demo totalmente gratuito, sia per chi desidera fare trading in modalità “classica” manuale oppure per chi preferisce guadagnare in automatico attraverso il sistema di copia. Il conto di trading demo è l’ideale per tutti quelli che vogliono operare online accumulando esperienza e senza rischiare.

    Una volta che ci si sentirà pronti sarà sufficiente effettuare un deposito minimo (di soltanto 200 euro) ed utilizzare il conto di trading reale. Tutti i fondi che verranno investiti sul broker possono essere ritirati in qualsiasi istante e sono sempre dell’investitore.

    Nota bene: il sistema di copia automatica di eToro è veramente semplice da utilizzare, ma come in ogni investimento è prima di tutto necessario prendere le dovute precauzioni. Investire con eToro non significa fare assolutamente soldi facili. Per investire online è prima di tutto necessario seguire con attenzione delle regole. Se vuoi guadagnare concretamente minimizzando i rischi per esempio, consigliamo di evitare di investire singolarmente su di un trader.

    Per chi vuole utilizzare il sistema di copytrading fornito da eToro nel migliore dei modi, il broker consiglia di copiare (come minimo) 4-5 investitori utilizzando strategie diverse tra di loro. Soltanto in questo modo, nel caso in cui un trader non dovesse rispettare le aspettative di rendimento, potrà essere sostituito con altri investitori promettenti senza influenzare l’andamento complessivo del portafoglio.

    Ogni popular investor ha un profilo pubblico, il quale contiene i suoi rendimenti e le altre statistiche approfondite circa la sua strategia. Su eToro è anche presente un social network, con il quale è possibile comunicare con gli altri utenti registrati ed iniziare a copiare attraverso un semplice click. Quando si desidera smettere di copiare, sarà sufficiente interrompere la copia premendo un bottone. Clicca qua per iscriverti oggi su eToro, è gratis.

    ForexTB

    ForexTB è una delle piattaforme di trading online più complete, affidabili ed amate dagli investitori. Si tratta di un broker di trading online che consente di investire con i CFD (Contratti per Differenza) su molteplici mercati: azionario, divise, materie prime, ETF, Indici e altro ancora.

    Grazie alla tecnologia dei CFD è possibile investire online senza commissioni e senza imposta deposito titoli. Il business model di questa azienda si basa sullo spread (basso e fisso), che è l’unico costo che l’investitore deve sostenere.

    Per chi non ha molta esperienza con gli investimenti, 24Option regala un ebook di trading, che consente di capire come funziona la piattaforma e come guadagnare concretamente sui mercati finanziari. L’ebook è gratuito e va dritto al punto, con esempi pratici. Puoi scaricarlo direttamente cliccando qua (anche se non sei cliente ForexTB).

    ForexTB è una società con sede in Europa, regolamentata CySEC ed autorizzata CONSOB. Con questo broker è possibile investire con il massimo della sicurezza in assoluto. Clicca qui per ottenere un conto gratuito su ForexTB.

    IQ Option

    IQ Option
    IQ Option

    La piattaforma di IQ Option è regolamentata in UE dalla CySEC, ed è ad oggi una delle più famose nell’ambito dei CFD, in quanto consente di investire con una trade minima di 1 euro (e deposito minimo di soli 10) all’interno dei migliori mercati delle azioni, criptovalute, materie prime e molto altro ancora.

    Se vuoi saperne di più su IQ Option, clicca qua >>

    Imposta di Bollo: considerazioni finali

    Come abbiamo avuto modo di vedere, la differenza principale tra le piattaforme bancarie e le soluzioni d’investimento CFD, sono i costi di trading. Con le piattaforme di trading CFD è possibile investire su tutti i mercati finanziari senza essere soggetti al pagamento dell’imposta di bollo deposito titoli e commissioni.

    Ricordiamo infine che per quanto riguarda le plusvalenze ottenute con il trading su piattaforme CFD, è necessario dichiararle (come per tutti gli investimenti online e non) e pagare le tasse in base alle legge. Le piattaforme CFD come ForexTB, eToro ed IQ Option sono attualmente la migliore soluzione per operare in sicurezza, abbattendo enormemente i costi di trading ed operando con piattaforme sicure, semplici ed affidabili.

    Imposta di Bollo D.T

    Leggi anche:

    • Mirror Trading
    • Spread trading
    • Manuale di Trading
    • Come impostare la funzione di Stop Loss
    • Come funziona il Trading Online
    • Spread Trading
    • Migliori Piattaforme
    • Commissioni
    • Trading Demo

    Domande frequenti

    I CFD sono adatti ai principianti?

    Sì, a patto di impegnarsi e di studiare. Il trading online non è un gioco.

    Trading senza commissioni, possibilità di andare lungo o corto, facilità d’uso.

    Trading senza commissioni, possibilità di andare lungo o corto, facilità d’uso.

    Come non pagare l’imposta di bollo deposito titoli?

    È sufficiente utilizzare i CFD (Contratti per Differenza). In questo caso sarà sufficiente pagare soltanto le imposte sui profitti realizzati con il trading online (aliquota pari al 26%).

    Imposta di bollo deposito titoli: che cos’è?

    Che cos’è l’imposta di bollo deposito titoli? Si tratta di imposta da pagare se si ha un conto titoli che è stato aperto presso una banca. Questa può essere considerata come una patrimoniale mascherata.

    [Totale: 0 Media: 0]Devi fare il login per votare
    Ti potrebbe anche interessare:
    Corso Trading
    Profit Maximizer

    Profit Maximizer [2021]: Opinioni e Recensioni, Truffa?

    Forex
    Forex Robot

    Forex robot: guida ai migliori robot automatici per trading forex [2021]

    Criptovalute
    Bitcoin-gemini

    Bitcoin Gemini crypto app: Opinioni aggiornate

    Lascia un commento Annulla risposta

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Broker del mese

    Ultimi Approfondimenti

    • Profit Maximizer [2021]: Opinioni e Recensioni, Truffa?
    • Forex robot: guida ai migliori robot automatici per trading forex [2021]
    • Bitcoin Gemini crypto app: Opinioni aggiornate
    • Come investire in Borsa col Growth Investing
    • Come investire in Borsa col Value Investing

    Seguici su Twitter

    Follow @TradingOnlineG
    Trading Online
    TradingOnlineGuida.com è una guida completa al trading finanziario. Su TradingOnlineGuida.com potrai leggere le recensioni dei migliori broker e scoprire le strategie migliori per operare sui mercati finanziari.
    Info
    • Chi siamo
    • Cookie e privacy
    • Contatti
    Disclaimer
    Il trading online comporta dei rischi per il proprio patrimonio. I contenuti di questo sito sono da intendersi al solo scopo didattico e non costituiscono in alcun modo un invito all’investimento. Lo staff di tradingonlineguida.com non può essere ritenuto responsabile, in alcun caso, di eventuali perdite.
    © 2021 TradingOnlineGuida.com è stato creato con passione dal CGR team.
    I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Il 74-89% dei conti degli investitori al dettaglio subisce perdite monetarie in seguito a negoziazione in CFD. Valuti se comprende il funzionamento dei CFD e se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il Suo denaro