Clarisbanca non esiste più: Caratteristiche e alternative sul mercato
Il servizio di mobile banking Clarisbanca era stato lanciato da Veneto Banca con l’obiettivo di aiutare i propri clienti a proteggere il proprio patrimonio e investirlo nel modo migliore, ma adesso non è più disponibile.
Nel 2018, infatti, Clarisbanca ha cessato la sua attività e tutti i suoi clienti sono stati trasferiti al gruppo Intesa Sanpaolo. Nella nostra recensione su Clarisbanca, vedremo come funzionava il servizio, come è avvenuta la transizione a Intesa San Paolo e quali alternative ci sono sul mercato.
👨💻 BROKER | Clarisbanca |
📑 Licenza | Banca d’Italia |
🚩 Fondazione | 1993 |
👨💼 Lingue supportate | Italiano |
🏢 Sede centrale | Montebelluna , Treviso |
💰 Deposito minimo | n.d. |
📲 Piattaforma | Interna |
📈 Leva finanziaria | n.d. |
ATTENZIONE: Nel corso dell’articolo vedremo un confronto fra Clarisbanca, eToro e AvaTrade, che mostrerà i limiti della piattaforma di Veneto Banca e le qualità dei Broker online, decisamente più moderni. In particolare, eToro si distingue per le commissioni competitive, l’ampia selezione di mercati e una serie di servizi e strumenti innovativi che lo hanno reso il leader del settore.
Clicca qui e registrati su eToro
Indice
Clarisbanca cos’è?
Clarisbanca era un servizio di mobile banking e di brokeraggio online che era stato lanciato da Veneto Banca. Questo servizio permetteva ai propri clienti di accedere ai loro conti bancari, fare pagamenti, trasferimenti e investire in strumenti finanziari, come azioni e obbligazioni, tramite un’applicazione mobile o una piattaforma web.
Tuttavia, Clarisbanca ha cessato la sua attività nel 2018 e tutti i suoi clienti sono stati trasferiti al gruppo Intesa Sanpaolo, una delle principali banche italiane.
Clarisbanca sicurezza e regolamentazione
Come servizio bancario e di investimento, Clarisbanca era soggetta a diverse regolamentazioni e standard di sicurezza.
Veneto Banca, l’istituto che aveva lanciato Clarisbanca, era una banca italiana regolamentata dalla Banca d’Italia e soggetta alle leggi e ai regolamenti bancari italiani. Inoltre, il servizio di mobile banking offerto da Clarisbanca era dotato di una tecnologia di sicurezza avanzata per proteggere le transazioni finanziarie e le informazioni personali dei clienti, come ad esempio l’autenticazione a due fattori e l’utilizzo di crittografia per proteggere i dati sensibili.
Alternative a Clarisbanca
Ci sono diverse alternative a Clarisbanca disponibili oggi, tra cui i Broker CFD (Contracts for Difference) come eToro e AvaTrade. Questi intermediari finanziari offrono una piattaforma di trading online che permette agli utenti di negoziare una vasta gamma di strumenti finanziari, tra cui azioni, materie prime, criptovalute, valute e altro ancora.
Uno dei principali vantaggi dei Broker CFD è che offrono la possibilità di fare trading con margine, il che significa che gli utenti possono fare trading con un capitale iniziale più piccolo rispetto a quello richiesto dal trading tradizionale. Inoltre, i Broker CFD offrono solitamente una leva finanziaria, il che consente agli utenti di amplificare i loro profitti (ma anche le perdite potenziali) sui loro investimenti.
eToro è uno dei più popolari broker CFD, con una piattaforma facile da usare e una vasta comunità di trader. AvaTrade, invece, si concentra sulla formazione e offre una vasta gamma di strumenti di analisi tecnica per aiutare gli utenti a prendere decisioni di trading informate. Prima di scegliere l’alternativa a Clarisbanca dovreste proseguire nella lettura di questa recensione.
Clarisbanca costi e commissioni
Non esiste un’informazione ufficiale sui costi e le commissioni di Clarisbanca in quanto il servizio non è più attivo dal 2018, dopo essere stato acquisito da Intesa Sanpaolo.
Le tariffe applicate da Claribanca per i suoi servizi bancari erano tra le più alte, ma comunque inferiori a quelle dei concorrenti bancari tradizionali. La banca offriva una varietà di conti, ognuno con le proprie caratteristiche e vantaggi:
- Il Conto Libero Benvenuto era riservato ai nuovi clienti e prevedeva un canone mensile di 2 euro con la possibilità di effettuare diverse operazioni semplici, come ad esempio accreditare lo stipendio o la pensione, pagare le bollette e ricevere bonifici nazionali ed internazionali. Inoltre, non erano previsti costi per i prelievi presso gli sportelli bancomat di Veneto Banca, mentre per i prelievi presso sportelli di altri istituti bancari il costo era di 1 euro.
- Il Conto Libero Easy era la scelta giusta se si aveva bisogno di effettuare piccole transazioni quotidiane, con un canone annuale di zero euro.
- Il Conto Libero Primus, invece, era consigliato per chi voleva depositare grandi somme di denaro, almeno 50.000 euro, e prevedeva una maturazione dello 0,25% con un canone mensile di 12 euro.
Inoltre, i clienti avevano diritto a 2 carte di debito gratuite, 1 carta di credito CartaSì Oro e un Telepass Family con canone incluso. Va sottolineato che oltre a queste tariffe base, erano previste anche commissioni di negoziazione piuttosto elevate per gli investimenti effettuati tramite il portale bancario online.
Clarisbanca Intesa Sanpaolo
Nel 2018, Veneto Banca è stata acquisita dalla banca Intesa Sanpaolo e tutti i clienti registrati nei database di Veneto Banca e Banca Apulia sono stati trasferiti alla nuova banca. I conti aperti presso i due istituti non sono più accessibili e per agevolare il trasferimento dei clienti ex Veneto Banca o Banca Apulia che utilizzavano Clarisbanca, Intesa Sanpaolo ha fornito una guida informativa completa, comprendente le condizioni dei servizi offerti dal gruppo Intesa.
Le credenziali d’accesso sono state modificate per ragioni di sicurezza e le denominazioni precedenti all’acquisizione sono diventate inattive. Per evitare frodi, si raccomanda di ignorare eventuali comunicazioni firmate Clarisbanca, Veneto Banca e simili e rivolgersi direttamente alla nuova banca per eventuali chiarimenti. Inoltre, si sconsiglia di inserire dati personali su eventuali pagine web ancora attive dedicate al servizio Clarisbanca, poiché i certificati di sicurezza potrebbero essere scaduti.
Pro e Contro di Clarisbanca
Clarisbanca era un istituto bancario che offriva vari tipi di conti correnti e servizi finanziari ai propri clienti. Ecco alcuni pro e contro di questo intermediario finanziario:
PRO:
- Costi contenuti: rispetto ad altre banche, Clarisbanca prevedeva costi di commissione piuttosto contenuti per alcune tipologie di conti.
- Varie opzioni di conto: Clarisbanca offriva ai clienti una vasta gamma di opzioni di conto per soddisfare le esigenze di tutti, da coloro che cercavano un conto molto semplice a coloro che cercavano soluzioni più complesse.
- Servizio clienti: Clarisbanca aveva una buona reputazione per quanto riguarda il servizio clienti. I clienti potevano contattare facilmente il servizio clienti tramite telefono o email e ricevere assistenza tempestiva.
CONTRO:
- Limiti dei servizi: rispetto ad altre banche, Clarisbanca offriva una gamma limitata di servizi finanziari, come investimenti e prestiti.
- Poco diffusa: Clarisbanca era presente solo in alcune regioni italiane, il che limitava la sua disponibilità a livello nazionale.
- Problemi di sicurezza: dopo l’acquisizione di Veneto Banca da parte di Intesa Sanpaolo, ci sono stati problemi di sicurezza per i vecchi clienti di Clarisbanca, soprattutto per quanto riguarda l’accesso ai vecchi conti e il rischio di phishing e frodi online.
- Qualità dell’app: l’app Clarisbanca non era sempre considerata all’altezza delle aspettative dei clienti, in particolare per quanto riguarda l’interfaccia utente e la facilità d’uso.
Alternative per investire
Conclusioni
Clarisbanca, purtroppo, non esiste più in quanto confluita in Intesa Sanpaolo. Tuttavia, in passato offriva una vasta gamma di prodotti e servizi bancari, dal conto corrente alle carte di credito, dal trading online agli investimenti, con una particolare attenzione al rapporto con i clienti.
I costi erano generalmente contenuti e ci sono state molte recensioni positive sulla qualità del servizio clienti. Tuttavia, come con qualsiasi istituto bancario, c’erano anche alcune critiche sulla trasparenza dei costi e sulla complessità delle procedure di apertura e chiusura dei conti.
In generale, se state cercando un’alternativa a quest’app, ci sono molte altre opzioni sul mercato che potrebbero essere adatte alle vostre esigenze.
Se vi interessa il trading online dovreste testare la qualità dei migliori Broker CFD, che abbiamo presentato in questa guida, basta iscriversi e fare dei test in Demo, per capire se questi intermediari sono adatti alle vostre esigenze.
FAQ
I costi di gestione dipendevano dal tipo di conto scelto. Ad esempio, il conto Benvenuto prevedeva un canone mensile di 2 euro, mentre il conto Libero Easy non aveva alcun canone.
No, tutti i conti di Clarisbanca sono stati chiusi e i clienti sono stati trasferiti in blocco a Intesa Sanpaolo. Per accedere al proprio conto, occorre utilizzare le credenziali fornite da Intesa Sanpaolo.
Intesa Sanpaolo offre una vasta gamma di prodotti di investimento, tra cui fondi comuni di investimento, obbligazioni, azioni e ETF. È possibile investire tramite il portale online, presso una filiale o con il supporto di un consulente finanziario.
In caso di dubbi o problemi, è possibile contattare il servizio clienti di Intesa Sanpaolo tramite telefono, email o chat online. Inoltre, è possibile recarsi presso una filiale per ricevere assistenza personalizzata.